sabato 28 agosto 2010

Internet veloce

Connessione Internet e velocità
A ottobre il software che misura la velocità della connessione di casa
Dal mese di ottobre sarà possibile misurare la velocità della connessione internet delle nostre case attraverso un software certificato che ogni consumatore potrà scaricare gratuitamente. Si tratta di un innovativo strumento di controllo lanciato dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che, in collaborazione con la Fondazione Ugo Bordoni, ha lanciato il progetto "Misura Internet".

Finalmente il consumatore potrà confrontare di persona la qualità della propria connessione, verificando se essa corrisponde a quanto pubblicizzato dall'operatore. Gli operatori saranno tenuti ad indicare il valore della velocità minima di trasmissione dati dalla rete verso l'utente (download) oltre al valore di velocità massima teorica.

Il software, denominato NEMESYS, potrà essere scaricato gratuitamente dal sito www.misurainternet.it. A metà settembre l'Autorità incontrerà le Associazioni dei consumatori che contribuiranno alla diffusione e al corretto utilizzo del nuovo software. L'introduzione di questo innovativo sistema di monitoraggio è frutto dell'attività già svolta, in via sperimentale in 4 regioni italiane (Puglia, Sardegna, Toscana e Veneto), dall'Agcom in collaborazione con la FUB per verificare la velocità di download e upload nel trasferimento dati e del ritardo di trasferimento per le connessioni internet da postazione fissa. I dati preliminari della verifica sperimentale sono consultabili sul sito www.agcom.it.

2010 - redattore: GA

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martedì 17 agosto 2010

Power Balance...

Power Balance: è solo un braccialetto

Power Balance è un bracciale che promette di riequilibrare l’energia donando maggior equilibrio, forza e flessibilità. Lo abbiamo acquistato e provato: meglio lasciar perdere… Ora l'Antitrust ha aperto un'istruttoria per possibile pratica commerciale scorretta.

Contiene ologrammi

È un braccialetto che contiene ologrammi, ai quali vengono attribuiti benefici effetti. In realtà l’ologramma non è che una foto ottenuta con il metodo dell'olografia, che produce immagini tridimensionali se illuminate opportunamente e non ha poteri magnetici o proprietà energetiche.

Promesse incomprensibili

"E’ un amplificatore naturale di energia che sintonizza immediatamente il tuo corpo per avere grandi prestazioni"…
"esalta la forza del nostro campo-Biologico proteggendolo così da elettromagnetismi distruttivi esterni. La sua tecnologia è molto importante perché funziona con tre componenti attivi che creano una difesa biologica contro i rapidi cambiamenti che avvengono nell’ambiente"…
"è uno strumento attivo che entrando in risonanza con i sistemi elettronici, chimici e biologici del nostro corpo ne aumenta l’efficienza istantaneamente. P/B, inoltre, contiene delle frequenze che si accoppiano alla massa fisica. Quando il dispositivo che utilizza tali frequenze è situato nelle vicinanze della struttura fisica, le qualità della stessa vengono potenziate e portate ad uno stato perfetto di efficienza."…
"amplifica il potenziale energetico del corpo umano e permette a ciò che sta già lavorando bene, di funzionare al massimo."
Che significa tutto questo? Sul sito si leggono una serie di dichiarazioni assurde, che non resistono ad analisi seria, ma che possono essere in grado di attrarre consumatori sprovveduti o poco esperti in materia. Per infondere fiducia, vengono presentate dichiarazioni e immagini (anche con personaggi famosi come testimonial) circa i benefici del prodotto.
Tutto ciò contribuisce a creare l’aura di prodotto miracoloso che promette effetti benefici indimostrabili per la salute. La pubblicità mira a evidenziare effetti su fattori della nostra salute che si basano su percezioni soggettive (forza, resistenza, elasticità, energia).

Acquistato e provato: l’equilibrio non cambia

Abbiamo acquistato il bracciale (in negozio a 15 euro, mentre sul sito ufficiale è venduto a 39,90 euro). Già dall’analisi del contenuto del sito, e dalla assoluta mancanza di prove o dati su efficacia, appare chiaro che il prodotto non può mantenere quanto promette, pur essendo molto vago sui possibili benefici prodotti.
Lo abbiamo indossato e provato. Per testare l’equilibrio, cosa c’è di meglio che fare 10 giri su uno sgabello rotante e poi provare a camminare su una linea retta? Identico risultato con e senza braccialetto: gravi difficoltà per i primi due metri di passeggiata… Insomma, ci sembra il caso di modificare lo slogan "Non credeteci, provatelo" in "Non credeteci, non compratelo"…

Diffidare dei falsi… E anche dell’originale

Sul sito, e anche su alcuni dei principali quotidiani, Power Balance sta diffondendo comunicazioni che invitano ad acquistare solo il prodotto originale, esclusivamente presso rivenditori ufficiali autorizzati, diffidando in particolare delle offerte internet provenienti da interlocutori senza referenze. Diffidare delle imitazioni, in sostanza. Ma prove alla mano, non è che l’originale funzioni molto meglio…

Fonte: altroconsumo.it

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mercoledì 11 agosto 2010

Conserve

CONTENITORI PER LA CONSERVAZIONE
II materiale migliore è il vetro, sia nel caso si utilizzino barattoli come pure bottiglie. E igienico, non cede ai prodotti ne odori ne sapori, è totalmente resistente a eventuali passaggi di microbi dall'esterno e permette di controllare che il contenuto non venga colpito da eventuali alterazioni.

I contenitori migliori hanno dimensioni medio-piccole (250- 500 g) in modo che, una volta aperti, le verdure possano essere consumate il più presto possibile, evitando spiacevoli deterioramenti a contatto con l'aria (in ogni caso i contenitori aperti vanno poi tenuti in frigorifero).

Le bottiglie e i barattoli muniti di capsula per sottovuoto (tipo twift-off) sono i migliori, ma possono essere usati anche quelli con tappo a molla e guarnizione in gomma. In entrambi i casi le capsule e le guarnizioni vanno cambiati a ogni invasamento o, nel caso di un reimpiego, vanno scrupolosamente controllati per accertarsi che siano m condizioni perfette. Scartate i tappi ammaccati, scrostati o sui quali sia comparsa anche una seppur minima presenza di ruggine.

I barattoli, comprese le capsule, vanno accuratamente puliti e lavati prima di essere utilizzati; è consigliabile poi sterilizzarli in acqua con qualche goccia di aceto o limone per una decina di minuti, privandoli delle eventuali parti in gomma. I vasi vanno quindi asciugati con cura in modo che| all'interno non rimangano tracce di umidità, che potrebbero favorire la formazione di fermentazioni e attacchi di muffa.

Li si lascerà quindi asciugare perfettamente all'aria su canovacci puliti oppure li si porrà per qualche tempo nel forno tiepido. Prima di essere utilizzate, le guarnizioni in gomma vanno sciacquate in abbondante acqua fredda, quindi immerse in acqua tiepida e poi asciugate. E preferibile inoltre che i contenitori che si intendono usare siano muniti di imboccatura larga, in modo che l'invasatura o l'imbottigliamento possano avvenire in maniera più agevole.

I RISCHI DELLA CONSERVAZIONE

La buona conservazione e la qualità del prodotto possono essere pregiudicati a causa dell'insufficiente neutralizzazione dei microrganismi che possono causarne il deterioramento.

Un adeguato controllo e il rispetto dell'igiene ambientale, oltre a garantire la conservazione, prevengono anche l'insorgere di possibili malattie provocate da batter! patogeni.

Il rischio maggiore è sicuramente quello legato allo sviluppo di un microrganismo chiamato Clostridium botuiinum, o botulino, che può causare sene forme di avvelenamento e anche la morte.

Vi sono particolari condizioni nelle quali lo sviluppo del botulino è più probabile; in un ambiente a elevata acidità, per esempio, le spore del botulino non sono in grado di germinare e produrre tossine. Alimenti conservati con elevato grado di acidità garantiscono perciò una sicurezza maggiore. Vi è inoltre una temperatura ottimale per la germinazione delle spore di tale microrganismo, che si aggira intorno ai 37 °C, anche se per certi tipi di botulino può scendere sino a: 3 °C.

Una temperatura adeguata può però essere usata per la distruzione delle spore. In ogni caso, comunque, non lasciatevi spaventare più di tanto. Le cellule battertene del botulino hanno, per fortuna, una termoresistenza piuttosto labile. Il che è fondamentale, dato che sono esse il vero pericolo. Le tossine sono distrutte a una temperatura superiore a 80 °C e, in ogni caso, la bollitura a 100 °C per un quarto d'ora rende innocui i cibi sospetti. Il botulino può svilupparsi in assenza di ossigeno.

Per questo motivo i prodotti confezionati sotto vuoto presentano un rischio maggiore se non sono trattati adeguatamente. Una buona regola generale è sicuramente quella di sottoporre le verdure a un abbondante e accuato lavaggio preventivo prima di lavorarle per la conservazione: è un buon modo per ridurre il numero di microrganismi contaminanti potenzialmente presenti. Un po' di succo di limone potrà inoltre essere aggiunto all'acqua utilizzata per il lavaggio.

LA STERILIZZAZIONE

Attraverso la sterilizzazione si ottiene una maggiore conservabilità del prodotto invasato. E una tecnica molto semplice, che consiste nel sistemare sul fondo di una capace pentola i barattoli di vetro ermeticamente chiusi e avvolti in canovacci; si aggiunge poi dell'acqua fredda sino a sommergerli e si copre con un coperchio, portando quindi a ebollizione. Infine si lascia bollire il tempo necessario, si spegne e si lascia che il tutto si raffreddi prima di estrarre i recipienti, che vanno asciugati e riposti per la conservazione.

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venerdì 6 agosto 2010

Risparmio e bioraria

Economia domestica: bollette luce, arrivano le tariffe biorarie. Ecco come risparmiare di più
Sono in arrivo nelle case delle famiglie italiane le nuove bollette dell'energia elettrica che vengono calcolate con i nuovi prezzi biorari. Il sistema nuovi prezzi biorari interessa attualemte oltre 11 mln di famiglie ma verrà esteso progressivamente fino a raggiungere tutte le famiglie dotate di un contatore elettronico, pronto a leggere i consumi nei diversi momenti, e che non abbiano ancora scelto un nuovo e diverso contratto sul mercato libero.


COME FUNZIONA

Con il nuovo sistema, il prezzo dell'elettricità non è più unico, ma differenziato a seconda dei momenti di utilizzo: l'elettricità costerà meno dalle 19 alle 8 dei giorni feriali, tutti i sabati, domeniche e altri festivi (in bolletta sono le fasce orarie "F23") e costerà di piu' dalle 8 alle 19 dei giorni lavorativi (in bolletta e' la fascia oraria "F1").

Ogni singolo cliente troverà nelle bollette l'esatta ripartizione dei propri consumi nei diversi momenti; si potrà così conoscere e verificare le proprie abitudini di utilizzo dell'elettricità. In un anno, i periodi piu' convenienti sono circa il doppio di quelli più costosi.

Per dare ai clienti, in particolare a quelli con consumi ancora sbilanciati nei momenti meno favorevoli, il tempo di abituarsi al nuovo sistema, fino al 31 dicembre 2011 la differenza fra maggiore o minor prezzo è piccola (il 10% circa).

Dal gennaio 2012, verranno applicati prezzi biorari che rispecchieranno integralmente il diverso costo dell'elettricita' all'ingrosso nei diversi momenti; le differenze di prezzo saranno quindi piu' accentuate, con maggiori possibilita' di risparmi in bolletta e viceversa.

PICCOLO AIUTO PER RISPARMIARE
Per facilitare i comportamenti individuali di risparmio e quindi capire come usare al meglio l'elettricita' nei momenti piu' convenienti, l'Autorita' ha messo a disposizione sul proprio sito (autorita.energia.it) il PesaConsumi, un simulatore che aiuta a valutare i propri consumi in varie ipotesi di utilizzo degli elettrodomestici. Per ulteriori informazioni e' a disposizione lo Sportello per il consumatore dell'Autorita': numero verde 800.166.654, dalle 8 alle 18 di ogni giorno lavorativo.

di Riccardo Capannelli

Fonte: finanzautile.org

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martedì 3 agosto 2010

Crollo mercato auto

Crolla mercato auto, Adoc: "Un lusso per pochi, costi di gestione di oltre 4 mila euro"
"I consumatori sono esasperati e senza soldi, per questo non si comprano più auto". È netto il giudizio dell'Adoc nei confronti degli ultimi dati disponibili che parlano di un mercato dell'automobile in calo del 26%. Dati non sorprendenti per l'associazione, che elenca alcuni fattori considerati causa determinante della contrazione delle vendite: caro benzina, caro rc auto, alti costi di gestione dell'automobile. Tutti costi che tendono a scoraggiare l'acquisto di un nuovo veicolo.

Commenta il presidente Carlo Pileri: "A oggi acquistare un automobile è un lusso che solo pochi possono permettersi. Non è solo il costo del veicolo a frenare i consumatori, ma anche tutti i costi accessori e ineluttabili, dalla benzina, rincarata del 18% in un anno, alla polizza Rca, dall'inasprimento delle norme di circolazione agli alti costi di gestione dell'automobile. Secondo le nostre stime, ogni automobilista spende oltre 4mila euro l'anno per la gestione della propria auto, tra multe (140 euro), bollo (150 euro), assicurazione (850 euro), carburanti (2600 euro), parcheggi a pagamento (60 euro) e altri costi di gestione (200 euro). Le polizze Rca, ad oggi le più care d'Europa, sono aumentate di circa il 18% negli ultimi 4 anni, portando gli automobilisti italiani a pagare complessivamente 8 miliardi di euro in più rispetto ai colleghi europei".

2010 - redattore: BS

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domenica 1 agosto 2010

Rimodernare casa

Battiscopa luminosi
La tecnologia led applicata ai battiscopa. La luce e' stata e sara' sempre la fonte di ogni attivita' umana. Grazie al sole l'umanita' in un futuro non molto lontano, potra' scrollarsi di dosso la dipendenza dall'inquinante petrolio che tanto danno sta ancora provocando.

Nel campo del design la luce è continuamente la protagonista di molte creazioni che comprendono lampade, oggetti luminescenti, materiali che della luce si servono per cambiare aspetto rendendo ogni ambiente di grande suggestione.

La tecnologia avanzata che si occupa dello studio dei led, ha permesso alle aziende del settore dell’arredamento e dei complementi di arredo, di rivedere ed ampliare le funzioni, anche di elementi semplici ed usuali.

Il battiscopa che tutti conosciamo acquista nuova luce nelle mani di sapienti artigiani, i quali senza rinunciare all’impiego di materiali come il legno ed altri noti, sono stati capaci di riunire nel battiscopa una serie di funzioni complementari, senza assolutamente pregiudicare la primaria funzione dell’elemento che resta quella di proteggere le pareti su cui alloggia.

Il battiscopa che sia di legno, alluminio, rivestito in materiale diverso, viene realizzato per contenere al suo interno una serie di efficientissimi leds, preposti a svolgere diverse funzioni.

Eliminare le antiestetiche ed ingombranti lampade di emergenza, è ora possibile affidando ai battiscopa luminosi la nuova funzione.

Dal punto di vista visivo risulta infatti ai fini di una veloce evacuazione, molto più efficace un percorso luminoso, che un singolo punto luce isolato.

La stessa tecnologia può essere impiegata per fornire illuminazione in ambienti particolari come la stanza dei più piccini, in cui una presenza discreta e rassicurante di luce, rende l’ambiente più sereno.

Le possibilità offerte sono diverse, segnapasso in una scala interna, come perimetrazione di una zona di particolare interesse, come sistema di allarme e così via.

Le aziende che si occupano della produzione dei singoli led sono numerose, Led Lamp, Led Shop ecc., ma poche risultano quelle che hanno utilizzato in maniera essenziale ed efficace la tecnologia led applicata all’arredamento.

Woodled è in particolar modo attenta nel produrre accessori come i battiscopa luminosi di vario genere che garantiscono impiego sicuro ed economico, nel rispetto dei consumi energetici.

I prodotti della Woodled, oltre ad essere tecnologicamente ben riusciti, rappresentano la continuità della tradizione artigiana, unendo materiali come il legno a tecnologie avanzate.

arch. Francesco Oliva

fonte: www.lavorincasa.it

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